Cosa si intende per autocarro? Quando un mezzo è considerato pesante? E soprattutto, come incide tutto questo sull’assicurazione?
In questo articolo trovi una guida completa su questo argomento: dalla definizione di autocarro secondo il Codice della Strada alle coperture assicurative più indicate e alle differenze tra le diverse tipologie di utilizzo.
Che cos’è un autocarro secondo il Codice della Strada?
Il Codice della Strada, all’articolo 54, definisce l’autocarro come un veicolo a motore destinato al trasporto di oggetti e delle persone addette all’uso o al carico/scarico del mezzo.
La classificazione degli autocarri si basa sulla massa complessiva a pieno carico (M.C.P.C.), ossia il peso massimo che il veicolo può raggiungere carico di merci e persone.
In base a questo valore, gli autocarri si distinguono in:
- Autocarri leggeri (categoria N1): fino a 3,5 tonnellate
- Autocarri medi (categoria N2): da 3,5 a 12 tonnellate
- Autocarri pesanti (categoria N3): oltre 12 tonnellate
Che cosa si intende per mezzo pesante?
Per “mezzo pesante” si intendono generalmente tutti gli autocarri con massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate, ovvero appartenenti alle categorie N2 e N3.
Questa distinzione non è solo formale: incide direttamente sul tipo di assicurazione necessaria, sui costi e sulle condizioni contrattuali.
Differenza tra uso professionale, uso promiscuo e uso privato
- Uso professionale: l’autocarro è utilizzato esclusivamente per attività lavorative, come il trasporto merci conto terzi.
- Uso promiscuo: l’autocarro è impiegato sia per scopi lavorativi sia per uso personale.
- Uso privato: l’autocarro è intestato a una persona fisica e utilizzato per fini non commerciali o lavorativi.
Questa distinzione è importante anche per la stipula dell’assicurazione, poiché il premio può variare in base all’uso effettivo del mezzo.
Perché è importante l’assicurazione per autocarri?
Ogni autocarro, indipendentemente dall’uso, deve essere coperto da una polizza RC Auto obbligatoria, che tutela da eventuali danni a terzi.
Vista la specificità e il valore di questi veicoli, è però sempre consigliato integrare la copertura base con garanzie aggiuntive per proteggere al meglio il veicolo e l’attività del proprietario.
Le principali coperture assicurative per autocarri
Le garanzie più importanti da considerare se si ha a che fare con questa tipologia di automezzi sono:
- RC Auto Autocarro: obbligatoria per legge, copre danni a persone o cose provocati dal mezzo.
- Kasko: protegge da danni accidentali, anche in caso di responsabilità del conducente.
- Furto e Incendio: copertura fondamentale per evitare perdite in caso di sottrazione o incendio del veicolo.
- Assistenza stradale: essenziale per veicoli pesanti, garantisce interventi rapidi in caso di guasto o incidente.
- Copertura merci trasportate: per chi trasporta beni di valore o fragili, utile includere questa garanzia specifica.
Quanto costa assicurare un autocarro?
Il costo dell’assicurazione per un autocarro dipende da molti fattori, tra cui:
- Categoria e peso del mezzo.
- Esperienza del conducente e classe di merito.
- Tipo di utilizzo (professionale, promiscuo o privato).
- Tipo di merce trasportata.
- Zona geografica di utilizzo.
- Eventuali sinistri pregressi.
Per trovare la polizza giusta è fondamentale confrontare più preventivi e affidarsi a un consulente esperto. Valuta attentamente l’uso reale del mezzo, le garanzie necessarie (es. copertura per la merce, assistenza 24/7, tutela legale) e i servizi aggiuntivi.
Una buona polizza non è solo una protezione economica, ma uno strumento per prevenire problemi e imprevisti.
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In conclusione
Che il tuo autocarro sia destinato all’uso professionale o privato, scegliere la giusta assicurazione fa davvero la differenza.
Affidati a un esperto per valutare le tue esigenze e trovare la copertura più vantaggiosa: proteggi il tuo veicolo e la tua attività nel modo migliore.